Pelle d'uva

Pelle d'uva

Fine dell'estate, pelle arida, secca, che tira, messa a dura prova da salsedine, vento, sole, aria condizionata... Ci vuole un tonico.
Qualcosa che distenda la pelle e la faccia tornare morbida.

 Il tempo è poco e per una maschera, per quanto rapida sia da preparare, un po' ci vuole.
Rimedio rapido? Ce l'ho!

Prendete un chicco d'uva, tagliatelo a metà e passatevelo sul viso. Se la vos...tra pelle è tendenzialmente secca, ci vorranno tutte e due le metà del chicco, altrimenti una sola basterà.
Massaggiatevi tutto il viso col chicco d'uva, strofinandolo con movimenti circolari. Lasciate asciugare il succo che avete sparso (10 minuti circa) poi sciacquate con acqua tiepida ed asciugate il viso tamponandolo con un asciugamano di cotone o una velina.
L'effetto è immediato!
 
 

 

Unghie in primo piano

La primavera può lasciarci debilitati e stanchi: il cambio di fotoperiodo, la temperatura variabile, la stanchezza... i primi sintomi si notano su pelle, capelli e unghie.
Il primo rimedio trova luogo nell'alimentazione: una dieta più equilibrata e più ricca di proteine aiuta i capelli fragili, le unghie fragili e la pelle spenta. Via dunque a legumi, carne, frutta secca, olio d'oliva, pesce. Ovviamente nelle giuste quantità e proporzioni.

Ulteriori rimedi si possono effettuare localmente, via via che si presentano i vari problemi.
Della forfora abbiamo già ampiamente parlato.
Lo stesso dicasi per le cure nutrienti per la pelle, anche se tornarci sopra non sarà mai abbastanza.
Però stavolta volevo parlare dei problemi che possono coinvolgere le unghie.

Unghie fragili
Come i capelli e la pelle le unghie sono fatte di cellule morte di cheratina impilate le une sulle altre a crescita continua. Nutrire le unghie così come nutrire la pelle e i capelli significa stimolarne una crescita più sana che si va a sostituire a quella presente, quindi il rimedio principe è quello di tenerle corte, tagliandole spesso. Con un bastoncino di legno morbido (spesso si usa il legno d'arancio) si cerca di tenere bassa la cuticola, lo strato di pelle che le ricopre alla base della lunetta, migliorandone la forma senza spezzare la pelle.
Pellicine e cuticola possono essere ammorbidite massaggiandole spesso (la sera prima di andare a dormire, dopo aver lavato i piatti, dopo essersi lavate le mani... ) con una goccia di olio d'oliva. I movimenti saranno circolari (intorno al dito) e trasversarli (lungo il dito).
Questo stesso trattamento vale sia per le mani che per i piedi.

Macchie bianche sulle unghie
Possono essere causate da squilibri nell'alimentazione (carenza di calcio) o piccoli traumi. Correggere l'alimentazione e tenere corte le unghie: ricresceranno sane.

Unghie ingiallite
potrebbe essere dovuto a uno smalto scadente, alla nicotina, a sostanze usate a mani nude. La causa è esterna e il sintomo può essere risolto solo individuandola.

Unghie che si sfaldano
capita che lo strato più superficiale dell'unghia si stacchi, si sollevi o si rompa. Capita specialmente quando le unghie sono stressate da troppi lavaggi col sapone (detersivi troppo aggressivi o troppo concentrati o lavaggi troppo frequenti). Anche in questo caso il rimedio principe è di tenere corte le unghie e massaggiarle con un olio o una crema nutriente.

Salse rapide: La mia maionese

Una delle salse preferite dai miei bimbi e da noi è la maionese.
Perfetta nei panini, con le crudité, nell'insalata, sulla carne alla brace, sul pesce bollito, la maionese è la salsa più versatrile che esista.
Ed è anche molto facile.

Gli ingredienti sono pochissimi ed anche se la faccio da pochissimo tempo sono già in grado di eseguirla senza guardare la ricetta:
un uovo
il succo di un limone
un pizzico di sale
un cucchiaino di aceto
270 ml d'olio di semi di girasole

Gli ingredienti vanno mescolati tutti insieme fino a che la salsa assume un colore giallo pallido ed una consistenza soffice ed elastica.

Una volta che ci si è impratichiti con la ricetta-base si possono eseguire le infinite variazioni sul tema che la storia propone: le più famose sono
la salsa tartara
la salsa rosa
l'aiolì
la salsa cocktail
la salsa verde
la salsa tonnata.

Vi ho già dato una ricetta per la maionese verde, con l'aggiunta cioè di erbe aromatiche, vi darò presto anche le altre :) stay tuned

Cucina facile per bambini: Salse rapide per tartine

Oggi se il tempo regge è la giornata giusta per scegliere un bel prato, stendere una grande coperta e mangiare qualche panino all'aria aperta.



Non c'è molto tempo, si prepara alla svelta per poter avere più tempo da passare tutti insieme a correre sul prato e cantare canzoni; vi propongo quattro salse rapidissime e molto gustose, ed un trucco per rendere le tartine ancora più belle da vedersi :)



Questo è l'articolo che ho scritto per Oasi delle Mamme con le ricette: cliccate sul link
 http://www.oasidellemamme.it/2014/04/scampagnate-salse-rapide-per-tartine/


Occhi alla camomilla

Se siete soliti prepararvi una tazza di camomilla con le bustine, non buttatele via dopo l'uso. Potreste riciclarle in maniera estremamente efficace.
Infatti le bustine di camomilla contengono ancora abbastanza sostanza per fornire elementi preziosi ai vostri occhi stanchi ed infiammati ed alle occhiaie segnate.

 Mentre bevete il vostro infuso di camomilla, mettetevi comodi, reclinate leggermente l...a testa e mettete le bustine di camomilla (calde ma non da ustione, mi raccomando) sugli occhi. Lasciate riposare una quindicina di minuti (farà bene anche a voi) in completo relax e poi toglietele: vi sentirete gli occhi rinfrescati, rilassati e puliti. La camomilla ha infatti proprietà antiinfiammatorie e rilassanti e ciò andrà a beneficio delle cornee, delle rime palpebrali, delle palpebre e della zona sotto gli occhi dove generalmente si trovano le occhiaie.

 Nel frattempo l'infuso che avete bevuto vi avrà rilassato anche fisicamente: la psiche ne gioverà di certo, in una mezz'ora avrete un aspetto molto diverso e sicuramente più rilassato.
Provate e mi direte...
 

la merenda dei piccoli: Yogurt alla frutta

Sapete fare lo yogurt in casa?
In realtà è molto semplice, anche se non si ha la yogurtiera. E' sufficiente avere qualche cucchiaio di yogurt bianco e un litro di latte intero.
Si mescolano insieme in una ciotola con il coperchio e si avvolgono in un maglione, lasciando riposare il tutto in un posto caldo per tutta la giornata. Dopo qualche ora si avrà un litro di yogurt bianco.

Come insaporirlo?
Anche qui la risposta è estremamente semplice: basta unirlo al frullato di frutta che fate giornalmente.
Una mela, una pera e lo yogurt, unito con un cucchiaino di miele: si frulla il tutto e si ottiene un buonissimo, economicissimo e salubrissimo yogurt alla frutta fatto in casa.
Volete mettere la soddisfazione?

Cena vegetariana: zuppa di pane contadina

Il pane toscano ha alcune caratteristiche che lo differenziano da qualunque altro pane e ben lo sanno i toscani: non è molto saporito (e per questo ben si sposa con i salumi toscani che invece lo sono parecchio), ha pasta morbida e crosta croccante, diventa secco molto presto.
Non è infrequente, alla fine della settimana, ritrovarsi con alcune fette di pane raffermo, la cui unica colpa è quella di aver passato un paio di giorni nel portapane.

Ecco che la domenica si può fare un'ottima zuppa di pane alla contadina, semplice, nutriente e molto gustosa.
L'ideale sarebbe la ribollita, ma il cavolo nero non è molto gradito ai miei bimbi, a causa del suo sapore un po' amaro. Ho pensato quindi di variare la ricetta base semplificando la procedura e gli ingredienti.

Ho usato: tre grosse patate, due carote e mezzo cespo di cavolo verza. Ho tagliato a grossi cubetti il pane secco, ho pulito le verdure ed ho messo tutto in pentola a pressione, insieme a 1 litro d'acqua.
Dal momento in cui la pentola ha cominciato a fischiare, ho aspettato 15 minuti e poi ho spento il fuoco e aperto la valvola.
Quando il vapore è fuoriuscito completamente, ho aperto il coperchio e rimesso tutto sul fuoco, mescolando con un mestolo di legno e aggiungendo sale e olio extravergine d'oliva.

Ho servito il tutto, mentre il caminetto scoppietta ancora allegramente, mentre la pioggia batte gentilmente sui vetri e il prato rigoglioso brilla di mille gocce alla luce del tramonto.
Una cena praticamente perfetta!

Una cena molto gustosa: orecchiette al ragù con funghi

Non c'è niente da fare: io adoro la pasta fresca. Mi piacciono le trofie, le orecchiette, le tagliatelle, i capellini, le lasagne..... Ci si fanno dei piatti unici da urlo e non c'è verso di sbagliare la ricetta: vengono sempre buonissimi.

In questo caso ho voluto andare sul classico ed ho preparato un velocissimo ragù ai funghi. Avevo dei funghetti (chiodini, per lo più) che un amico ha raccolto nel bosco qui accanto e me li ha portati. Li ho fatti cuocere con una manciata di carne trita in un bicchiere di salsa di pomodoro, con l'aggiunta di un dito di vino rosso e olio extravergine d'oliva.

Ho cotto le orecchiette in acqua bollente e salata, le ho scolate e fatte saltare con il suddetto ragù.

Devo dire che il risultato è stato strepitoso? No, non lo dico. Sarei immodesta, ed il merito non è mio.
E' delle orecchiette!


Cena vegetariana: crema di patate, carote e sedano

Il caldo si ostina proprio a non voler arrivare e la sera si mangia ancora volentieri qualcosa di caldo.
Anche quando la dispensa è vuota una semplice velouté si può sempre preparare con grande semplicità e velocità. La ricetta base per la velouté classica è questa, con ingredienti semplici e pochi gesti.
Ricordatevi che se si utilizza la pentola a pressione i tempi si dimezzano.

Sono sufficienti tre grosse patate, quattro carote e un gambo di sedano. In questo caso ho utilizzato le patate rosse (sono patate a pasta gialla, ma con la buccia rossa, si trovano comunemente al supermercato) perché rendono la velouté più cremosa.

Una volta pulite le verdure, si fanno bollire in una pentola d'acqua leggermente salata, fino a che diventano morbide (fate la prova con una forchetta). Ci vogliono circa 30 minuti. Con una pentola a pressione ci vogliono 15 minuti da quando la pentola comincia a fischiare.

Con un frullatore ad immersione si passa il tutto, si condisce con olio extravergine d'oliva e parmigiano grattugiato a piacere. Si serve calda con, se piace, un cucchiaino di formaggio morbido o di yogurt bianco.

Preparo questa "pappa di verdure" ai miei bambini fin da quando sono nati e ogni volta la gustano molto volentieri. Si possono poi variare le verdure a seconda della stagione, ma il sedano e la carota sono eccellenti per le loro proprietà: è una minestra ottima, cremosa, leggera e molto saporita. Volendo ci si può aggiungere della pasta o del riso.

Vista la temperatura di oggi quasi quasi la preparo anche stasera... Voi cosa cucinerete?

La merenda dei piccoli: pane all'origano

Questa è la stagione adatta per comprare delle piantine aromatiche e metterle in vasetti da tenere sopra il davanzale di cucina: origano, basilico, maggiorana, salvia ma anche santoreggia, issopo, menta.... C'è da sbizzarrirsi!
Sono piante profumatissime e bolto semplici da coltivare potete usarle in cucina e per la salute.
Pochi infatti conoscono le infinite proprietà di queste magnifiche piante, vi assicuro che un simile davanzale oltre ad essere molto decorativo e molto utile è un'autentica farmacia a portata di mano.

L'origano è una piantina perenne, molto bella e molto profumata. Solitamente associamo il suo profumo al condimento per la pizza ma l'origano è molto molto di più.

E' un antinfiammatorio, antibiotico, analgesico, antiossidante e, pare, anche anticancro. Il motivo però per cui io lo uso spesso è perché è anche molto utile contro lo stafilococco che attacca solitamente le vie respiratorie. Inoltre contiene vitamina C, della quale purtroppo si ha sempre molto bisogno.

Oggi ho deciso di preparare una merenda buona e utile per la salute ai miei bambini, qualcosa di un po' particolare ma molto semplice da preparare. Ho preso dei pomodori (ma se in frigo avete del passato, va bene lo stesso), li ho privati dei semi e li ho frullati grossolanamente con un pizzico di sale, un cucchiaio di olio extravergine d'oliva e qualche rametto di origano fresco (ma va bene anche un cucchiaino di origano secco). Ho fatto abbrustolire le fette di pane e le ho spalmate con questa salsa rapida.

Quando si sono intiepidite i miei bambini le hanno letteralmente... divorate!